50 Discographies at 50 – THE CLASH (9/50)

The Clash (1977)
Give ‘em Enough Rope (1978)
London Calling (1979)
Sandinista! (1980)
Combat Rock (1982)
The Singles (1991) – Compilation
Super Black Market Clash (1993)
From Here To Eternity: Live (1999)
Live At Shea Stadium (2008)

Aveva 50 anni Joe Strummer, quando è morto.
A volte penso che sarebbe stato bello vedere invecchiare uno come lui. In anni come questi, chissà come sarebbe stato avere avuto ancora i Clash. Vederli andare in giro dal vivo, come i Rolling Stones, come gli U2… magari con un album nuovo ogni 6 o 7 anni. Cosa direbbero, come suonerebbero, come li ascolteremmo?

Ma quello che penso veramente è che va bene così.
Che i dischi siano questi e solo questi (non si offende nessuno per l’assenza di Cut The Crap, vero?); che The Story Of The Clash sia durata solo 6 anni; perfino che il destino del povero Joe sia stato di non invecchiare mai. Non c’è una foto dei Clash in cui non siano fighissimi. Non c’è una foto di Joe in cui non sia intenso, interessante, autentico.

Non so se esiste un album perfetto, ma se dovessi sceglierne uno sarebbe London Calling.
Niente da aggiungere e niente da togliere. Tutto il rock che c’era, che c’è e che potrebbe esserci. È questa la cosa pazzesca dei Clash: prima di London Calling spazzano via tutto con il punk; dopo London Calling si proiettano nel futuro con Sandinista!; poi Combat Rock, poi non era proprio più possibile fare nulla… Perfetta anche la collocazione temporale di London Calling: dicembre 1979, l’ultimo album degli anni 70 e il primo degli anni 80.

E poi, quella copertina…
Purtroppo i Clash li ho vissuti in extremis, praticamente in semi-differita. Anche London Calling l’ho avuto prima in cassetta e poi in CD; per cui credo proprio che questi 50 anni siano il momento giusto per auto-regalarmi finalmente anche una copia in vinile.

P.S.
Giuro che non l’ho fatto apposta, l’ho scoperto solo oggi su Facebook: la data di pubblicazione di questa Discography (21 agosto) coincide con il compleanno di Joe Strummer.

45 45s at 45: ROCK THE CASBAH – THE CLASH, 1982 (6/45)

Quindi i Clash sono questi qui? Ma… allora il punk mi piace!

Ecco, più o meno è così che, istintivamente, vedendo il video di Rock the Casbah, feci una piccola scelta musicale, che sarebbe diventata la scelta di campo fondamentale, da cui sarebbero derivate svariate conseguenze. Punk sì, metallo no. Indie sì, classifiche no. Crossover multirazziale sì, generi fissi no. Lo vogliamo dire? Sinistra sì, destra no…

Sì, facciamo parte di generazioni fortunate, noi che abbiamo avuto i Clash. E Joe Strummer. Con le sue pantomime, i suoi strafalcioni, le sue ingenuità e cause perse, certo. Ma se oggi capiamo più in fretta degli altri cosa succede tra il mondo occidentale e gli altri mondi; se abbiamo capito come funziona, il mondo; se sappiamo sempre da che parte stare; credo che lo dobbiamo soprattutto a lui, a loro.